Il Ginkgo Biloba è stato da sempre utilizzato nella medicina tradizionale per le proprietà terapeutiche delle sue foglie.
Il ginkgo è utile nel trattamento delle malattie respiratorie e della perdita di memoria, migliorare le funzioni cognitive.
Infatti le foglie contengono tre tipi di sostanze antiossidanti – flavonoidi, polifenoli e terpeni – in grado di combattere l’azione dannosa dei radicali liberi, proteggendo così il cervello e il sistema nervoso e tenendo sotto controllo gli effetti dell’invecchiamento.
E' applicato anche nel trattamento della demenza, in particolare del morbo di Alzheimer. Infatti migliorare le funzioni cerebrovascolari, contribuendo a migliorare l’apprendimento e la memoria nelle persone colpite dal morbo.Il ginkgo viene talvolta impiegato in via preventiva nei soggetti ad alto rischio, con una pregressa storia familiare di alzheimer, poiché si ritiene che la somministrazione di GBE possa addirittura ritardare la comparsa dei sintomi legati alla demenza. Cura alcuni problemi dell’udito, tra cui gli acufeni, e dei disturbi della circolazione cerebrale (turbe della memoria, emicrania); viene prescritto alle donne in menopausa come alternativa alla terapia ormonale sostitutiva, in quanto pare che sia anche in grado di ridurre i fattori di rischio legati all'osteoporosi e alle malattie cardiovascolari. Infine, il ginkgo trova applicazione anche in ambito cosmetico, grazie alla sua capacità di regolarizzare la secrezione sebacea, utile quindi in caso di pelli secche e devitalizzate.