Attenti al primo sole: la naturopatia consiglia rimedi diversi per prevenire gli eritemi solari

Insorge dopo un’esposizione al sole eccessivamente prolungata con un’eruzione cutanea, la pelle si ricopre di papule eritematose e talvolta anche di vescicole, causa un prurito costante e molto intenso, spesso accompagnato da bruciore. E’ un disturbo che colpisce sempre più persone durante la bella stagione e minaccia di rovinare le vacanze e i primi fine settimana al sole. Una buona regola è prevenire. Basta intervenire qualche mese prima.
La naturopatia offre molte efficaci possibilità di intervento. Normalmente chi soffre di questo problema è una persona a tendenza allergica, quindi si inizia con rimedi che riducendo la sensibilità allergica apportano miglioramenti globali (non solo nei confronti di ipersensibilità al sole ma anche migliorando altri tipi di allergie presenti). Il rimedio principale è il Gemmoderivato di Ribes nigrum, due assunzioni durante la giornata di 50 gocce, un quarto d’ora prima dei due pasti principali. Occorre avere costanza e continuare per 2 /3 mesi, sicuramente anche per tutto il periodo in cui ci si espone al sole. Essenziale dosare i tempi di esposizione al sole (iniziare con mezz'ora al giorno e aumentare gradualmente) e proteggersi sempre con creme solari ad alto filtro (fare attenzione che non contengano profumi, oli essenziali o sostanze sensibilizzanti).