In estate i frutti esotici combattono la cellulite

Siamo in piena estate! E il trattamento anticellulite da proporre in un periodo sinonimo di sole, caldo e vacanze. I succhi e la polpa di frutta tropicale, ricchissimi di minerali, di potenti enzimi e di acidi dalla naturale efficacia depurativa sono, soprattutto in questo mese, un’eccezionale risorsa per mantenersi in forma perfetta. Tra i frutti tropicali i più attivi contro la cellulite sono ananas e cocco, che reidratano i tessuti e l’intero organismo con i loro specifici estratti depurativi. Oltre a utilizzare il frutto, il succo e l’estratto secco come integratori, impara ad applicarli anche sulla pelle. E dopo pochi trattamenti, il tuo corpo apparirà visibilmente più sodo e leggero.
Di che tipo è la tua cellulite? 
Prova a pizzicare cosce, glutei e fianchi: se dopo il pizzicotto la pelle appare arrossata e non provoca dolore al tatto, significa che la tua cellulite è di recente formazione; se invece noti una chiazza chiara, senti la cute fredda e avverti dei nodulini dolorosi, la tua cellulite è più datata.
Intervieni subito. Se il disturbo si è instaurato di recente, eviterai che si aggravi, e se è di vecchia formazione, potrai spianare e levigare la pelle già bucherellata.
L’ananas, prezioso per ristabilire l’equilibrio tra i sali minerali ed eliminare i liquidi in eccesso che causano ritenzione idrica e cellulite, contiene la vitamina C che riduce l’eccessiva permeabilità dei capillari, il betacarotene e il manganese che aiutano la pelle a mantenersi elastica e idratata, il potassio dall'azione drenante, e gli acidi organici (ossalico, citrico e malico), che neutralizzano la stasi linfatica e gli accumuli di scorie che appesantiscono gli arti inferiori. Inoltre nell'ananas c’è la bromelina, efficace per migliorare la circolazione locale, sgonfiare e disinfiammare i tessuti. Il frutto dell’ananas è utile in particolare per la cellulite recente, legata a cattiva digestione e rallentamenti circolatori.
Per le adiposità appena formate usa polpa e polvere d’ananas. 
La prima mossa da fare quando la pelle inizia a diventare flaccida e gonfia nei punti critici, è cercare di eliminare lo strato di tossine che le impediscono di respirare, spazzando via così le sostanze di scarto che favoriscono la cellulite. Ecco allora un trattamento da ripetere ogni 2-3 giorni. Per farlo ti servono un frullatore, un quarto d’ananas fresco e due cucchiai di olio di mandorle dolci. Frulla gli ingredienti e applica il composto sulle parti da trattare con delicati movimenti circolari; tenerlo in posa per circa 15 minuti, infine risciacquare con abbondante acqua fresca.
Il gambo d’ananas, che si trova in erboristeria sotto forma di polvere in capsule, è molto ricco di bromelina e ravviva il microcircolo della pelle. Può essere utilizzato anche per un impacco adatto a smuovere la cellulite recente e per ridurre i nodulini dolorosi della cellulite di vecchia data. Ti servono 4 cucchiai di argilla bianca, 2 compresse di gambo d’ananas polverizzate, 1 cucchiaio di succo d’ananas e acqua quanto basta per ottenere una miscela cremosa da spalmare direttamente sulle parti da trattare. Avvolgi le parti con della pellicola e lascia agire per circa 30 minuti.
Per le adiposità più profonde la soluzione è il cocco.
Dal cocco, oltre all’olio e al latte, oggi si ricava l’acqua, che viene estratta dalla noce ancora verde e acerba. È un succo tropicale ipocalorico che, grazie all'abbondanza di potassio e magnesio, ristabilisce l’equilibrio idrico dell’organismo. L’acqua di cocco è anche l’integratore ideale per contrastare la cellulite di vecchia formazione: bevuta ogni giorno, preferibilmente a digiuno, favorisce la rigenerazione della flora intestinale e facilita l’espulsione delle tossine che appesantiscono la silhouette. Inoltre, aiuta i tessuti a conservare la naturale idratazione e, grazie anche al suo contenuto di aminoacidi essenziali, accelera i processi di rigenerazione dei tessuti colpiti da cellulite.