Cura della pelle in autunno

Dopo le vacanze anche la pelle, baciata a lungo dal sole e bagnata dalle onde salate del mare ritorna alla routine di sempre. L’abbronzatura, insieme al passaggio dalle temperature estive a quelle più fresche che caratterizzano l’autunno, rendono la pelle più secca e irritabile. Per questo è importante sapere come prendersi cura della pelle in autunno e come prevenire fastidi. Le cause più comuni che influenzano la pelle, rendendola irritabile e secca, sono sia interne che esterne. Tra quelle interne ci sono l’alimentazione e l’idratazione. A queste si aggiungono quelle esterne: stress, smog, sudore, sfregamento, alcuni detersivi e cosmetici. I segni che la nostra pelle in autunno ha bisogno d’aiuto, si manifestano in modo evidente. Il più comune è l’arrossamento ma possono comparire anche bruciori, ipersensibilità, secchezza, desquamazione, prurito, gonfiore, macchie, bolle e, nei casi più gravi, vesciche. Le sostanze fitoterapiche più usate in questi casi sono l’Aloe Vera e l’olio essenziale di Borragine, quello di Rosa Mosqueta e il decotto di lattuga. Una cura con impacchi freddi applicati sulla zona interessata o bagni tiepidi alla farina d’avena può risolvere con successo alcuni fastidi. Anche l’assunzione di alimenti ricchi in vitamina E insieme a un’adeguata idratazione contribuiscono al benessere del nostro organismo e della nostra pelle.