Smagliature: antiestetici segni bianchi simili a cicatrici

Le donne sono le vittime privilegiate delle smagliature, ci sono due momenti più a rischio: la pubertà e la gravidanza. In questi periodi, specialmente se le smagliature sono nella fase rossa lo stadio iniziale è opportuno mantenere morbida ed elastica l’epidermide con oli naturali. In un programma di prevenzione, l’alimentazione gioca un ruolo essenziale. Occorre privilegiare frutta e verdura, cereali integrali, in modo da reidratare la pelle. Sono utilissime la vitamina C, il betacarotene, precursore della vitamina A, la vitamina E, il selenio, il magnesio e lo zinco

Tre mosse per dare scacco alle smagliature

Elasticizzare: Olio di semi di girasole, di jojoba e di mandorla hanno il potere di mantenere elasticità della pelle perché contengono acido linoleico, un acido grasso insaturo che rafforza la barriera protettiva della pelle. Da massaggiare sulla pelle.

Nutrire: Betacarotene, vitamina A ed E, selenio, magnesio, zinco, mantenendo tonica la pelle, aiutano a prevenire le smagliature. Sono contenuti nel tuorlo d’uovo, agrumi, broccoli, germe di grano, frutti di mare, mandorle e semi oleosi.

Idratare: Una pelle ben idratata difficilmente si “smaglia”. Un litro e mezzo di acqua iposodica al giorno è la prima regola antismagliature. L’altra precauzione è quella di non fumare, perché, tra i molti danni, il fumo disidrata la pelle.