Olio Mallo di Noce

Il mallo di noce viene tradizionalmente utilizzato come colorante e aromatizzante nella produzione di liquori (nocino). Interessanti sono anche le sue applicazioni salutistiche, dal momento che l'olio di mallo viene tradizionalmente impiegato per proteggere ed abbronzare la pelle. Tale proprietà dipende dai naftochinoni in esso contenuti, tra cui lo juglone è senza dubbio il più rappresentativo. Questa sostanza reagisce con la cheratina presente nei capelli e nell'epidermide, formando un complesso pigmentante di color bruno. Tale caratteristica viene sfruttata dai bodybuilders durante le competizioni, per mettere in risalto i dettagli muscolari ed assumere un aspetto più definito. Per la stessa ragione si spiega l'utilizzo del mallo di noce come colorante per conferire ai capelli riflessi rosso-bruni.
Sebbene l'abbronzatura conferita dall'olio di mallo sia fittizia, in presenza di radiazioni ultraviolette, il complesso naftochinone - cheratina agisce come filtro selettivo, schermando da un lato la pelle dai raggi dell'UVB ed accelerando dall'altro la melanogenesi indotta dai raggi UVA. Per questo motivo l'olio di noce viene ampiamente sfruttato nella formulazione di prodotti solari.
Lo juglone presente nel mallo di noce, ma anche nelle foglie, è dotato di proprietà allelopatiche, in quanto capace di condizionare la crescita e lo sviluppo di altri esseri viventi; in particolare, lo juglone impedisce la crescita delle altre specie botaniche con cui viene a contatto. Lo juglone è altresì in grado di inibire la crescita fungina ed è dotato di proprietà antibatteriche.
Oltre alle proprietà pigmentanti, al mallo di noce sono riconosciute virtù antisettiche, vermifughe e cheratinizzanti.