Olio essenziale di Cajeput: proprietà e benefici

Possiede un effetto calmante e armonizzante sull'organismo. In aromaterapia costituisce una nota di testa, per via dell'alta volatilità e della rapidità d'azione. Le caratteristiche antisettiche lo rendono benefico nel trattamento di disturbi dell'apparato respiratorio quali asma, bronchite, tosse, mal di gola e sinusite. Viene inoltre impiegato per la cura di cistiti e prostatiti.
Può essere utilizzato come olio essenziale da diffondere negli ambienti della propria casa, sfruttando la sua azione antisettica, per disinfettarli. In aromaterapia viene impiegato per creare un'atmosfera in cui possano essere favoriti lo scambio di idee e la comunicazione tra le persone presenti all'interno di uno stesso ambiente.
Come per tutti gli oli essenziali, il Cajeput può essere versato in poche gocce in un diffusore a candela, insieme a dell'acqua, in modo da permettere che il suo aroma si sparga all'interno degli ambienti che si desidera purificare o energizzare. L'olio essenziale di Caput può essere aggiunto ad un olio vegetale di base, nelle preparazioni erboristiche, per ottenere prodotti naturali da impiegare per i massaggi.
In caso di reumatismi o di dolori muscolari, l'olio di mandorle dolci costituirà un perfetto olio di base in cui diluire l'essenza. A 250 millilitri di olio di mandorle dolci potranno essere aggiunte 25 gocce di olio essenziale di Cajeput. La miscela potrà essere utilizzata per massaggiare le zone affette da dolori reumatici o muscolari.
In caso di tosse, raffreddore o influenza, l'olio essenziale di Cajeput può essere utilizzato per i suffumigi. In proposito viene consigliato di versare in una bacinella di acqua bollente 10 gocce dell'essenza,coprire la testa con un asciugamano ed inspirare il vapore sprigionato per 3 minuti. Per favorire l'espulsione del catarro, è possibile effettuare dei massaggi sul petto con una miscela composta da 2 cucchiaini di olio di mandorle dolci e da 3 gocce di olio essenziale di Cajeput.