Ad ogni mal di testa il suo rimedio fitoterapico

Ad ogni mal di testa il suo rimedio fitoterapico

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Così come il mal di testa è causato da fattori molto diversi tra loro (tensioni muscolari, nevralgie, tossine) anche le piante da utilizzare devono essere scelte in base alla "simpatia" legata allo specifico meccanismo di insorgenza. Occorre tenere in considerazione le caratteristiche specifiche di ogni erba, poiché la fitoterapia non cura solo eliminando il dolore, ma riequilibrando in modo la persona che soffre di mal di testa.Ogni pianta possiede delle peculiarità, che potremmo definire come il "carattere" della pianta stessa. Si tratta di attributi particolari che, se somministrati alla persona da "curare" sotto forma di rimedi fitoterapici, possono integrare e rigenerare le mancanze psicofisiche. Prendiamo come esempio una persona rigida, bloccata emotivamente nella vita sociale e affettiva per una carenza di energia. Per il mal di testa di questa persona potrebbe essere efficace un fiore come la primula, esso è capace di riaccendere quell'energia che manca nella vita. È dunque fondamentale capire che la fitoterapia non si basa solo sulle sostanze curative che un' erba contiene, ma anche sulla similitudine che la stessa ha con il soggetto che la utilizzerà.

Vediamo insieme alcuni dei rimedi fitoterapici per il mal di testa:
Lavanda usata nell'antichità per le malattie del cervello e nei disturbi di fegato, è utilissima in tutti quei casi in cui il soggetto non riesce a valorizzarsi e a esprimersi come vorrebbe. 

Ginepro, adatto alle persone "contorte"
Il ginepro è adatta a persone complicate, che usano la testa per rimuginare continuamente sforzandosi su ogni minima questione. Sono individui che possiedono un carattere serio e taciturno, che si consuma in pensieri "negativi" su quanto è accaduto in passato. La pelle di queste persone è spenta e l'intestino pigro: il sistema immunitario è piuttosto debole. Si consiglia l'assunzione in infuso (1 cucchiaino di erba in una tazza di acqua calda, dopo cena) o l'utilizzo della tintura (3-5 gocce) per frizionare leggermente testa e collo.

Valeriana, efficace contro il mal di testa di chi è chiuso in se stesso.
Ha proprietà calmanti e per curare il sistema nervoso. E' utile a un soggetto che possiede una scarsa confidenza con le parti più intime di sé e che lo porta a essere nervoso, ansioso e con disturbi del sonno. Le dosi: durante gli attacchi 10 gocce per un massimo di tre settimane.

Melissa, lo scudo che difende da freddo e critiche
Questa pianta dà benessere alle persone ipersensibili agli stimoli esterni di ogni tipo (critiche, mancanza d'affetto...), ma anche a specifici fenomeni fisici come il freddo, gli squilibri alimentari o la stanchezza (che possono portare insonnia e mal di testa). In questo caso, oltre all'infuso (2 cucchiaini in una tazza di acqua bollente, infusione per 5-10 minuti) si consiglia l'estratto fluido (20 gocce, 2-3 volte al giorno). Se il mal di testa è accompagnato da pesantezza di stomaco ed eruttazioni, sarà bene utilizzare l'Acqua di melissa (2 cucchiaini dopo i pasti) in cui sono presenti anche angelica, coriandolo e limone, che possiedono virtù digestive.