Alcalinizzare il corpo per godere di buona salute.

Alcalinizzare il corpo per godere di buona salute.

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La maggior parte delle persone ha un'organismo eccessivamente acido a causa di uno stile di vita particolarmente stressante e di una dieta caratterizzata principalmente da cibi acidificanti come carne, latticini e zuccheri. Di seguito, vedremo alcuni integratori che possono aiutare ad alcalinizzare il corpo in quei periodi in cui non si riescono ad adottare uno stile di vita e una dieta sani ed equilibrati.

Alghe 
Ci sono diversi tipi di alghe, ma le migliori sono quelle di spirulina e di clorella. In genere, per ottenere i benefici di questi vegetali, basta assumere due compresse al giorno . Queste alghe sono molto ricche di vitamine e di minerali necessari per una corretta alcalinizzazione del corpo, in particolare ferro, zinco, zolfo, e magnesio.

Succhi di erbe
Oltre alle alghe, anche i succhi di erbe come l'erba di orzo, di frumento,di erba medica o di grano sono delle eccezionali fonti di vitamine, minerali, enzimi e antiossidanti. Grazie ai loro nutrienti, non solo si favorisce un equilibrio acido-alcalino ottimale, ma si aumenta anche la propria energia, si migliora la digestione, e si diminuiscono i livelli di stress e le infiammazioni.

Calcio
Il calcio è uno dei nutrienti fondamentali per abbassare i livelli di acidità, e se si verifica una carenza di tale minerale, il nostro organismo va a recuperarlo dalle ossa. Queste possono indebolirsi causando problemi come il rachitismo e l'osteoporosi. Per evitare queste malattie e aiutare a ripristinare la quantità di calcio nel proprio corpo, è possibile ricorrere a un integratore.

Magnesio
Il magnesio è un altro minerale essenziale per una corretta alcalinizzazione del corpo. Se le ossa fanno da riserva per il calcio, allo stesso modo i muscoli costituiscono la principale riserva di magnesio. Una carenza di questo minerale può portare a una maggiore eccitabilità muscolare e, all'anoressia. L'apporto giornaliero consigliato di magnesio è di 250-350 mg per adulti e anziani, e di 450 mg per le donne in gravidanza e nel periodo di allattamento.