Carenze alimentari.

Carenze alimentari.

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Non sempre si riesce ad assumere tutte le sostanze necessarie per svolgere al meglio le comuni attività giornaliere, questo perché può esserci di fondo un difetto nell'assunzione o 
semplicemente non si mangia in modo regolare ed equilibrato. E' proprio qui che entra in gioco l'integratore alimentare, come dice la stessa parola si aiuta ad integrare una sostanza alimentare che è carente nell'organismo. L'integratore alimentare tende a migliorare un particolare problema alimentare.
Chi ad esempio si ritroverà con una forte carenza di ferro, può sicuramente integrare la propria alimentazione con pillole che migliorano l'assunzione di tale minerale. Il concetto è alquanto semplice e banale, ma il più delle volte si tende troppo facilmente a complicarsi la vita. L'integratore alimentare è indispensabile per quelle persone che, pur mangiando in modo regolare assumendo quindi tutte le sostanze necessarie al proprio organismo, si ritrovano però a non riuscire ad assimilare una determinata sostanza. L'utilizzo degli integratori alimentari deve avvenire quindi, quando si capisce che l'alimentazione non può in realtà aiutare l'assimilazione di una sostanza. Se si ha un problema di bassa vitamina C, sarà necessario mangiare qualche kiwi e qualche arancia per apportare al vostro organismo il giusto nutrimento. L'utilizzo degli integratori alimentari arriva in un secondo momento, quando insomma, anche se mangiamo tante arance e kiwi il nostro organismo non tende a trattenere la vitamina C.
La carenza, come detto in precedenza, va prima corretta con l'alimentazione e poi con l'integrazione. L'integratore alimentare può essere utile a quelle persone che soffrono di ipertiroidismo, con una carenza di alcuni minerali che si può sopperire solo con l'aiuto di quest'integratori. Infine essi sono anche un valido aiuto per chi soffre di ansia, stanchezza, stitichezza e tante altre patologie.