Un problema imbarazzante e fastidioso: le emorroidi.

Un problema imbarazzante e fastidioso: le emorroidi.

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Colpiscono migliaia di persone. Possono essere interne o esterne, emorragiche o meno, ma hanno un tratto caratterizzante sempre presente: il fastidio, che è spesso pungente e bruciante. Per combattere questo disturbo in modo naturale e sicuro, ci si può affidare alla fitoterapia.
Regolarizzare il transito intestinale, contrastando la stitichezza, è fondamentale per prevenire le emorroidi. Allo scopo, può essere molto utile il glucomannano una fibra dall'azione depurativa e lassativa. Si consiglia di assumerlo prima dei pasti principali, fino al miglioramento dei sintomi. Ottima anche l'altea, pianta lassativa, emolliente ed antinfiammatoria: si può bere una tisana (15 grammi di radice in 200 ml di acqua bollente) ogni sera, dopo cena, per un paio di mesi. Grazie alle sue proprietà emollienti, antinfiammatorie e blandamente lassative, anche la malva può essere un valido alleato per stimolare la funzionalità intestinale: bere un infuso a base di foglie e fiori mattina e sera, fino a quando ci si sente meglio. Per migliorare la congestione venosa che si associa alle emorroidi e alleviare i fastidi, l'ippocastano può essere un toccasana, grazie alle sue proprietà antidolorifiche, vasoprotettive e vasocostruttive: bere un decotto dopo pranzo e dopo cena, fino a quando la situazione migliora.
L'amamelide dall'azione antinfiammatoria e vasoprotettrice, e il ribes nero, antinfiammatorio e depurativo, sono gli ingredienti perfetti per una tisana "anti-emorroidi", da bere tre volte al giorno, per una decina di giorni. Infine può essere utile una pomata (si trova in erboristeria) a base di estratto di cipresso, analgesico e antinfiammatorio. Può essere applicata due volte al giorno, fino a miglioramento dei sintomi. Ottimi rimedi si ottengono anche con oli essenziali specifici dall'azione rinfrescante, disinfettante e cicatrizzante.