A giugno la sinergia col mondo vegetale è al top: con la betulla ti liberi dalle tossine.

A giugno la sinergia col mondo vegetale è al top: con la betulla ti liberi dalle tossine.

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Questo è il mese in cui l’organismo può risentire di più di uno stato di intossicazione, spesso favorita anche da una dieta sregolata, dallo smog e dall'abuso di farmaci, tutti fattori responsabili della debolezza immunitaria e della comparsa di diversi disturbi. I grandi alberi ci vengono in aiuto poiché assorbono e ci regalano l’energia di cui abbiamo bisogno per stare bene in questo periodo dell’anno.
In particolare gli estratti di 5 grandi piante: Baobab, Pino, Betulla, Noce e Cedro, caratterizzate da una forza vitale, aiutano a depurare i tessuti corporei in profondità, liberandoli dalle scorie ed evitando le infiammazioni che sono responsabili della comparsa di alcune fra le patologie degenerative. Ciascuno di questi alberi ci aiuterà a proteggere e rigenerare gli organi che con l’arrivo dei primi caldi e degli sbalzi termici possono andare maggiormente in crisi: apparato digerente, vie urinarie, vie respiratorie, sistema nervoso e tessuto cutaneo. Con una cura di soli 15 giorni recuperi l’energia, digerisci meglio, riattivi la diuresi, alzi le difese e depuri anche la pelle. La betulla, la pianta utile a chi tende a bere poco, ama soprattutto i sapori forti e non disdegna il caffè, che consuma più volte al giorno. Questa tipologia tende a soffrire di cistiti, uretriti e candida vaginale, specie nella stagione estiva. Col tempo tende a sviluppare anche sabbia renale, microcalcoli o veri e propri calcoli alle vie urinarie.
Nella linfa della pianta esiste una sostanza, chiamata betullina, dotata di un’elevata attività antinfiammatoria e di straordinarie proprietà diuretiche e depurative. La linfa della betulla ha, inoltre, una spiccata capacità di sciogliere depositi urinari, aumentare la diuresi e favorire l’eliminazione degli acidi urici, dei cloruri e dell’urea (prodotti di scarto del metabolismo).
È quindi, il rimedio ideale quando, complici i primi caldi, comincia a crearsi il terreno favorevole per le infezioni delle vie urinarie, come uretriti, cistiti o candida.
Le gemme di betulla invece, hanno anch'esse un’azione diuretica e svolgono un’attività stimolante in varie parti del corpo, preposte all'eliminazione delle sostanze nocive che aprono la strada alla cellulite. Dalla loro macerazione si ottiene un potente olio essenziale drenante che regola il metabolismo e favorisce la rigenerazione dei tessuti, purificandoli. L’essenza, mescolata a un olio vegetale, viene usata per il massaggio anti-cellulite.
Al mattino, prima di colazione, assumi la linfa di betulla, sotto forma di sciroppo diluito in succo di limone (un misurino da 30 ml) o di succo di linfa fresca (1-2 bicchieri) o di macerato glicerico (30-50 gocce in un bicchiere d’acqua): aiuta a mantenere disinfiammate le vie urinarie e a evitare che si formino ristagni che possono portare alla comparsa dei calcoli.
Come spuntino consuma soprattutto frutta di stagione, in particolare fai scorta di frutti rossi come ciliegie e amarene: le prime hanno azione antiurica, aiutano l’eliminazione dalle vie urinarie degli acidi urici. Le seconde, invece, sono diuretiche, e svolgono un’azione depurativa renale quasi completa.
Prima di cena assumi 1-2 cucchiaini di decotto di foglie di betulla per purificarti dalle scorie della giornata, associati all'infuso con peduncoli di ciliegia. Inizia il pasto con germogli diuretici di asparago e non consumare formaggi o carni grasse (inclusi salumi, insaccati ecc.) che apportano troppe scorie e sali che favoriscono i ristagni.